Apprendimento e nuove tecnologie. Una guida per imprese e organizzazioni.
La ricerca ha lo scopo di indagare le direzioni che hanno contrassegnato, negli ultimi anni, lo sviluppo delle tecnologie digitali applicate all’apprendimento.
Parliamo sempre più di Digital Learning (DL) riferendoci all’insieme di pratiche, di metodologie, di strumenti utilizzati per favorire i processi di insegnamento/apprendimento attraverso le nuove tecnologie. Esso si presenta come un processo dai confini ancora incerti. Contiene al suo interno derive tecnologiche, derive organizzative, derive esperienziali che si confrontano, oggi,
con una diversa percezione individuale del lavoro e dello studio e di tutto quello che può servire a migliorarne la qualità e l’efficacia. La frammentazione e la crescita esponenziale di informazioni e dati di supporto delle conoscenze, l’ibridazione dei metodi e strumenti che tengono insieme passato e futuro (es. Blended learning) aprono a nuove visuali e a nuove concettualizzazioni.
Come si apprende? Come si si gestisce una azione formativa? Come ci si allea e si coopera per il raggiungimento di un fine comune e/o di una scoperta? Come si scelgono e si scambiano i materiali che ci aiutano a conoscere? Ma, soprattutto, che ruolo hanno le nuove tecnologie in tutto questo? Quale nuovo ruolo spetta ai formatori? Quali sono i nuovi confini spazio-temporali della relazione didattica? Di che cosa si compone? In che cosa consiste effettivamente il conoscere? Che uso se ne fa? A che cosa serve? È codificato? È affidabile?
Tutti questi interrogativi animeranno, in vario modo, questo lavoro. Seppur non perverremo a risposte esaustive verranno poste le basi per farsi buone domande e per scoprire come e dove trovare delle buone risposte a queste domande. Questa ricerca, inizia indagando le più recenti teorie dell’apprendimento, mettendo in evidenza come esse accolgono e, al tempo stesso, si arrendono all’evidenza dell’unicità della persona e della conseguente unicità del risultato dell’apprendere, contro ogni possibile e duratura standardizzazione. In seguito, vengono analizzati i legami più evidenti tra le teorie dell’apprendimento e i cosiddetti modi di agire digitale. Infine, l’ultimo capitolo consentirà l’approdo agli strumenti oggi prevalentemente in uso e alla scoperta dei limiti e delle potenzialità del loro utilizzo.
Alcune osservazioni critiche e richiami al percorso intrapreso costituiscono l’ossatura del messaggio che concluderà il lavoro.
Ricerca svolta da Officine Sviluppo e Ricerca srl nell’ambito del Piano Penelope | AVS/103/17I – Avviso 4/2017 Fondimpresa