Percorsi di crescita

Corpo e Organizzazione

“In qualsiasi sistema la qualità dei risultati è funzione della coscienza da cui operano le persone in quel sistema”

Otto Scharmer

Indipendentemente dal vostro bagaglio di conoscenze e di tecniche difficilmente sarete in grado di progredire come gruppo senza condividere una comprensione comune e una percezione allineata riguardo a valori, obiettivi, idee o situazioni. Scopri come il corpo può aiutarti a trovare la giusta attitudine.

Lo scopo del corso è trasmettere ai partecipanti alcuni principi teorici e molti strumenti pratici per lavorare sui presupposti dell’agire consapevole in ambito organizzativo e della comunicazione efficace.

La maggior parte delle teorie organizzative concordano nell’affermare che, indipendentemente dalle tecniche e dalle strategie disponibili, per conseguire obiettivi di sviluppo e realizzare la propria mission, un’Organizzazione non può prescindere dalla condivisione di senso tra i suoi membri.

Tuttavia, spesso le coscienze non solo divergono, ma sono sostenute da percezioni errate. Le pre-nozioni, consolidate nelle nostre esperienze pregresse costituiscono i nostri schemi interpretativi standard; assimilati e dati per scontati, sono le lenti attraverso cui pensiamo di osservare “oggettivamente” la nostra esperienza.

Perché è efficace lavorare con il corpo? Come la nostra Organizzazione lo “abitiamo” quotidianamente, pensiamo di conoscerlo, ma è spesso una complessa sintesi di cattive abitudini, consolidate nel tempo. Inoltre il corpo somatizza la nostra mente, le nostre convinzioni. Pertanto è una ottima “palestra” per lavorare sui nostri schemi guida e per imparare a smontarli.

i moduli, 4 incontri – 16 ore

  • Un po’ di teoria – Oltre il chiacchiericcio mentale; il ruolo delle emozioni; impariamo a fidarci (di noi stessi).
  • Aperture e rilascio – alcuni esercizi per aprire il corpo e rilasciare tensioni e blocchi nei grandi gruppi muscolari e articolari
  • Introduzione allo standing – esercizi statici per iniziare ad ascoltare il proprio corpo.  
  • Pratica da seduti (meditazione) interrompe il filo della mente narrativa non permettendo che i pensieri diventino fissi; non lasciarsi manipolare dai propri pensieri. 
  • Un po’ di teoria – conoscere e applicare il rilassamento attivo invece di quello passivo; vedere, conoscere, lasciar andare!
  • Esercizi di standing
  • Introduzione ai Song Gong – Esercizi morbidi, in movimento, per addestrare il rilassamento attivo
  • Pratica da seduti – meditazione sul corpo
  • Un po’ di teoria – Fight, Flight, Freeze, tre reazioni abituali in condizioni di stress che possiamo imparare a governare
  • Esercizi di percezione in coppia per imparare ad ascoltare e seguire (non agire in modo automatico, non anticipare, non fuggire, non attaccare)
  • Pratica da seduti 
  • Un po’ di teoria – oltre le emozioni e le reazioni basate su schemi abitudinari. 
  • Pratica intensiva degli esercizi illustrati nei primi tre incontri